Sette giorni di felicità.
-
Genre: Documentary film
-
Runtime: 1h e 19'
-
Description: Il film racconta la storia di due coniugi di Vercelli, senza figli, a cui viene affidato per un breve periodo un bambino, a loro insaputa, vittima di un rapimento. La coppia, affezionatasi al piccolo e ingiustamente coinvolta nel reato del rapimento, riesce alla fine, chiarendo ogni equivoco, ad evitare la condanna penale. Alla storia della coppia si intreccia un fatto di cronaca nera accaduto a Vercelli: la rapina ad un banco di Vercelli conclusasi tragicamente con l'assassinio di un innocente. La banda di rapinatori e assassini, catturata dalle forze dell'ordine, finisce per essere giustamente punita.
1 - Una giovane e distinta donna dai capelli biondi, Laura Grimaldi, osserva la vetrina di un negozio sotto un portico del centro storico di Vercelli
2 - il marito della donna, Carlo Grimaldi, cammina sotto il portico e raggiunge la moglie che lo attende davanti alla vetrina
3 - la coppia s'incammina per le vie della città
4 - due camionette dei carabinieri attraversano velocemente le strade del centro di Vercelli tra una folla di curiosi
5 - la coppia di coniugi passeggia per le vie trafficate della città parlando di una rapina alla banca compiuta nella mattinata e conclusasi con l'assassinio di un'innocente, una fioraia
6 - i due acquistano una lavatrice in un negozio di elettrodomestici
7 - l'uomo tira fuori il libretto d'assegni
8 - il collaudo della lavatrice
9 - l'uomo consegna l'assegno al proprietario del negozio e, salutato il rivenditore, esce dal negozio insieme alla moglie
10 - Laura ringrazia il marito del regalo
11 - i due s'incamminano verso casa
12 - la coppia entra in un bar
13 - seduti a un tavolino del bar, i due discutono
14 - la discussione tra i due: l'uomo racconta alla moglie che suo fratello, l'avvocato Federico Grimaldi, ha scoperto di avere un figlio illeggittimo e che ha bisogno di aiuto
15 - il proprietario del bar spia la coppia da dietro una porta vetrata
16 - i due continuano a conversare: decidono di tenere per qualche giorno il bambino per permettere a Federico Grimaldi, fratello di Carlo e cognato di Laura, di risolvere la delicata questione
17 - Laura chiede a Carlo quanti anni ha il bambino; l'uomo risponde di non saperlo e ringrazia la moglie per la decisione presa; quindi, si alza e si dirige al telefono del bar
18 - la donna, seduta al tavolino del bar, riflette
19 - l'avvocato Federico Grimaldi, alla guida della sua automobile, discute con una giovane donna dai capelli bruni che viaggia insieme a lui
20 - l'auto dell'avvocato si ferma a un posto di blocco presidiato da una pattuglia di carabinieri
21 - un maresciallo dei carabinieri si avvicina all'automobile e, avendo riconosciuto l'avvocato, lascia passare la macchina
22 - il colloquio tra i due in automobile: l'avvocato Grimaldi chiede alla donna, Lilli Magli, sua ex-compagna e presunta madre di suo figlio, il perchè non gli abbia rivelato prima del bambino
23 - il bambino, di nome Alessandro, dorme sul sedile posteriore della macchina
24 - Lilli Magli spiega le ragioni del suo iniziale silenzio e della sua successiva risoluzione a raccontargli tutto, in quanto, essendo il padre, aveva il diritto di saperlo
25 - l'avvocato, fermata l'auto, spiega alla donna che, nonostante abbia una sua famiglia e una sua vita privata da salvaguardare, è deciso ad aiutare lei e il bambino
26 - la donna interrompe l'avvocato, scende dall'auto con il bambino e, sul ciglio della strada, fa fare un bisogno al piccolo
27 - l'uomo, rimasto in macchina, sorride guardando la scena
28 - la donna e il bambino rientrano in auto; i tre riprendono il viaggio lungo l'autostrada per Vercelli
29 - l'avvocato Grimaldi, con la sua compagna e il bambino, giunge a casa di suo fratello, Carlo Grimaldi, offertosi, insieme alla moglie, di ospitare il piccolo per qualche giorno
30 - Laura termina le faccende domestiche per salutare i nuovi arrivati
31 - l'avvocato e Lilli, presunta madre del bambino, ringraziano Laura per l'ospitalità offerta al piccolo Alessandro
32 - il bambino gira per la casa
33 - i quattro guardano il piccolo e conversano
34 - il bambino gioca con il telefono
35 - le due donne parlano del bambino e della casa
36 - il bambino apre e richiude un armadio del salotto
37 - mentre le due donne conversano in salotto, i fratelli Grimaldi parlano della delicata faccenda: l'avvocato è risoluto a prendersi le sue responsabilità
38 - l'avvocato, prima di congedarsi, consegna del denaro al fratello Carlo, riluttante ad accettare i soldi, per provvedere alle spese di Alessandro
39 - il bambino interrompe la conversazione degli adulti, facendo cadere e rompendo un vaso in salotto
40 - Carlo prende in braccio il bambino e, insieme alla moglie, accompagna l'avvocato e Lilli alla porta
41 - la coppia, senza figli, concentra le sue attenzioni sul bambino
42 - seduta in cucina, la coppia dà da mangiare al piccolo
43 - Carlo Grimaldi e la moglie discutono in salotto mentre il bambino gioca
44 - i due decidono di mettere il piccolo a letto
45 - Carlo e Laura, prima di coricarsi, discorrono in camera da letto: Carlo parla del fratello Federico, dell'affetto che nutre per lui
46 - Laura si allontana dalla camera da letto per controllare se Alessandro dorme
47 - un gruppo di carabinieri irrompe e arresta, nell'edificio di un casello ferroviario, i due autori della suddetta rapina al banco della Valsesia di Vercelli
48 - alcuni momenti dell'arresto
49 - un comandante dei carabinieri parla alla radio della sua volante per informare dell'avvenuto arresto
50 - l'auto dei carabinieri, con a bordo il comandante e uno dei malviventi, attraversa una zona di campagna dirigendosi verso Vercelli
51 - la volante dei carabinieri, giunta in città, si ferma ad un incrocio
52 - il comandante, seduto in auto, segue con lo sguardo il passaggio di una donna sulle strisce pedonali: si tratta di Lilli Magli, presunta madre di Alessandro
53 - il passaggio dell'auto dei carbainieri nei pressi di una chiesa barocca
54 - il comandante dei carabinieri discorre, in auto, con il carabiniere alla guida, raccontadogli della casualità che ha portato a scoprire il covo dei rapinatori
55 - le alfette dei carabinieri attraversano vie di Vercelli
56 - dalle volanti, giunte nel cortile del carcere giudiziario di Vercelli, vengono fatti scendere i malviventi
57 - il capitano dei carabinieri, sceso dall'automobile, chiede a un suo sottoposto, un brigadiere, informazioni sulla suddetta donna vista passare sulle strisce pedonali
58 - in casa Grimaldi: Carlo e Laura, svegliati dal piccolo Alessandro, seguono, nascosti dietro la porta della loro camera, le mosse del piccolo appena alzatosi
59 - i due coniugi tornano a letto, fingendo di dormire; Alessandro entra nella loro camera, ricevendo dai due momentanei genitori adottivi un'accoglienza gioiosa e affettuosa
60 - Carlo e il piccolo giocano sul letto mentre Laura apre la finestra della stanza, domandandosi del compleanno del bambino
61 - la sala interna di un ristorante: ad uno dei tavoli siedono l'avvocato Federico Grimaldi, Lilli insieme al proprietario del ristorante
62 - i tre parlano della rapina avvenuta al banco di Vercelli
63 - Federico ordina una pietanza al ristoratore che si allontana dalla tavola
64 - i due, rimasti soli al tavolo, colloquiano fra il chiasso provocato da un gruppo di turisti stranieri seduti al tavolo vicino
65 - il colloquio tra Federico e Lilli durante il pasto: Federico espone la sua intenzione di dare a Lilli e al suo presunto figlio un alloggio e di volerli mantenere a sue spese; Lilli ringrazia l'avvocato
66 - la tavolata degli stranieri
67 - in casa Grimaldi si fanno i preparativi per una festa di compleanno in onore del piccolo arrivato
68 - addobbato a festa il salotto e raccolti su un tavolo dolci e regali, i due coniugi festeggiano Alessandro
69 - al suono di una musica infantile Alessandro scarta i suoi regali, spegne le candeline, fa un brindisi insieme ai suoi genitori adottivi ed, infine, mangia la torta
70 - Carlo, durante la festa, accende la televisione
71 - il telegiornale comunica la notizia della scomparsa di un bambino, rapito da una giovane donna, e visto salire su un'auto targata Vercelli
72 - la madre del bambino attraverso il video lancia un appello ai rapinatori
73 - Carlo e Laura seguono il telegiornale fino al momento in cui Laura, sconvolta dalla notizia, chiede al marito di spegnere la TV
74 - Laura, insospettita dalla notizia, si rivolge al marito esponendogli il suo timore che Alessandro sia vittima di un rapimento escogitato da Lilli; Carlo, infastidito dall'ipotesi della moglie, la respinge con forza; Carlo parla di conincidenze
75 - i due, al termine della discussione, spengono le luci del salotto e portano a letto il piccolo
76 - all'esterno di una stazione di comando dei carabinieri di Vercelli, un uomo si presenta al suddetto capitano dei carabinieri
77 - l'uomo, il giornalista Giacomo Arrighi, e il capitano entrano all'interno dell'edificio
78 - i due passeggiano per i viali della stazione di comando: il giornalista chiede al carabiniere e riceve informazioni sul rapimento del bambino
79 - salutato il gioranalista, il capitano dei carabinieri entra in un edificio della stazione dell'Arma; il capitano incontra, all'interno dell'edificio, un brigadiere che gli riferisce alcune informazioni raccolte su Lilli e dell'incontro avvenuto tra la donna e l'avvocato Grimaldi
80 - in casa Grimaldi: Carlo, scongiurato dalla moglie tormentata dalla notizia del rapimento, telefona al fratello per avere chiarimenti; Carlo, non trovando in casa il fratello, s'intrattiene a parlare al telefono con la moglie di Federico, Maria
81 - Carlo, al termine della telefonata, tenta di rassicurare Laura; quindi, si accinge ad uscire di casa per recarsi a lavoro
82 - [Fine rullo]
83 - il monumento a Garibaldi a Vercelli
84 - Laura ed il piccolo Alessandro, giunti nei pressi del monumento, lo osservano
85 - particolari del monumentale gruppo equestre
86 - Laura illustra al piccolo Alessandro, tenendolo in braccio, il monumento
87 - Laura, passeggiando con Alessandro per un parco nei pressi di un monumentale complesso chiesastico di Vercelli, racconta al bambino la storia di Garibaldi e dei Mille
88 - Laura e il bambino passeggiano per il centro storico e monumentale della città
89 - durante la passeggiata per le vie del centro, Laura racconta al bambino una favola , quindi, si dirige verso i giardini pubblici
90 - Alessandro gioca con alcuni bambini in un giardino pubblico
91 - Laura, seduta su una panchina del parco pubblico, legge una rivista
92 - un gruppo di madri discorre, accanto a Laura, dei propri figli
93 - un bambino gioca a fare il cowboy nel parco
94 - Alessandro corre per il parco-giochi
95 - Laura lo richiama affinchè non si allontani e, interrogata da una delle madri seduta accanto a lei, precisa che non si tratta di suo figlio ma di un suo nipote; quindi espone la sua opinione riguardo all'educazione da impartire ai figli
96 - Laura spiega il metodo Montessori al gruppo di madri che la circondano
97 - Laura e Alessandro passeggiano nei pressi di una stazione ferroviaria; Laura chiede al piccolo di chiamarla mamma
98 - il carcere giudiziario di Vercelli: i due rapinatori del banco di Vercelli, prelevati dal carcere, vengono portati sotto scorta dei carabinieri sul luogo del delitto per la ricostruzione dei fatti
99 - l'arrivo di Federico e Lilli in casa dei coniugi Grimaldi
100 - Lilli si accorge del festeggiamento fatto ad Alessandro e ne chiede spiegazione, disapprovando l'iniziativa dei due coniugi
101 - Laura cerca di giustificare l'iniziativa della festa di compleanno inventata per rendere felice Alessandro
102 - Federico interviene nella discussione approvando l'iniziativa presa dalla coppia
103 - Carlo invita Federico e Lilli a intrattenersi
104 - Federico chiede a Carlo e Laura di ospitare il piccolo per un altro breve periodo al fine di permettere a Lilli di sistemarsi nella nuova casa dove vivrà con il bambino
105 - Laura interviene dimostrando l'affezionamento maturato nei confronti del bambino e scagliandosi contro Lilli, madre inetta
106 - Carlo interrompe la discussione rivelando ai presenti la notizia del rapimento
107 - Lilli interviene immediatamente respingendo ogni ipotetica accusa contro di lei
108 - Federico legge sul giornale l'articolo sul rapimento del bambino
109 - Federico, insospettito, chiede chiarimenti a Lilli, presunta madre di Alessandro
110 - la donna nega di aver rapito il piccolo
111 - Federico la minaccia di dire la verità
112 - Lilli continua a sostenere che Alessandro è suo figlio finché, messa alle strette dalle domande dell'avvocato Grimaldi, si contraddice, rivelando la verità del rapimento compiuto
113 - la donna rivela tutta la verità, cercando di giustificare, con la sua condizione di donna sola e disperata, il suo atto
114 - Federico biasima duramente la donna; quindi pensa ad una soluzione della faccenda, consultando il codice penale
115 - l'avvocato legge l'articolo del codice riguardante la sottrazione di persone incapaci
116 - al termine della lettura, l'avvocato Grimaldi espone al fratello e a Laura l'intenzione di convincere la vera madre del bambino, una donna indigente, a ritirare la querela sporta contro i rapitori, sì da impedire che la vicenda termini con il loro coinvolgimento penale
117 - Federico rassicura il fratello sulla positiva conclusione della vicenda mentre Laura si cura del piccolo
118 - i fratelli Grimaldi discutono sulla somma da dare alla vera madre di Alessandro e sul possibile reperimento dell'indirizzo di casa della donna
119 - Federico, su suggerimento di Lilli, rinviene l'indirizzo suddetto sul giornale; quindi, consegnato del denaro a Lilli, la accompagna alla porta
120 - i fratelli Grimaldi, rassicurata Laura, escono di casa
121 - una folla di curiosi, carabinieri e autorità giudiziarie assistono all'esterno della banca della Valsesia di Vercelli alla ricostruzione del crimine - l'uccisione di una fioraia - compiuto dai due rapinatori in fuga dalla banca
122 - il capitano dei carabinieri, al termine della messa in scena, sale in auto e, via radio, riceve la notizia che Lilli Magli ha confessato di aver rapito il bambino e che i coniugi Grimaldi erano a conoscenza del fatto
123 - il capitano dei carabinieri saluta un suo collega convenuto sul luogo della ricostruzione del misfatto e sale, quindi, sulla volante per raggiungere casa Grimaldi
124 - i banditi, con le manette ai polsi, scoratati dai carabinieri, vengono caricati sulle volanti per essere ricondotti in carcere
125 - casa Grimaldi: Laura fa il bagnetto ad Alessandro
126 - Laura prepara la valigia del piccolo
127 - Laura sparecchia la tavola da pranzo mentre Alessandro gioca
128 - Laura, preoccupata, si aggira inquieta per la stanza da pranzo, getta un mucchio di giornali in un cestino e posa un giocattolo di Alessandro sul tavolo
129 - Laura tira fuori da un cassetto una sua fotografia in bianco e nero e, seduta al tavolo da pranzo, scrive sul retro della foto una dedica ad Alessandro
130 - Laura bacia il bambino intento a giocare sul seggiolone
131 - Laura, entrata nella stanza di Alessandro, introduce nella valigia la foto-ricordo
132 - Laura torna in sala da pranzo con la valigia e, seduta al tavolo, guarda Alessandro intento a giocare e a mangiare sul seggiolone
133 - il campanello suona; Laura va ad aprire
134 - aperta la porta, Laura dichiara al capitano dei carabinieri che il bambino è in casa
135 - il capitano dei carabinieri, accompagnato da un brigadiere, entra in casa Grimaldi e pone delle domande alla donna; quindi le chiede di seguirlo per fare degli accertamenti
136 - mentre Laura si prepara per uscire, il capitano entra nella sala da pranzo, guardandosi intorno; Alessandro sul suo seggiolone è intento a giocare
137 - Carlo telefona in un bar mentre Federico prende un caffè al bancone
138 - Carlo, al termine della telefonata, esce sconvolto dal bar seguito da Federico
139 - Federico cerca di tranquillizzare il fratello sconvolto dalla notizia, ricevuta per telefono, dell'arresto di Laura
140 - i due discutono per la strada; quindi si avviano verso l'abitazione della vera madre di Alessandro
141 - il dialogo tra Federico, Carlo e la madre di Alessandro in casa di quest'ultima
142 - l'avvocato Federico cerca di convincere la donna a ritirare la querela
143 - Carlo e Federico tentano di persuadere la donna che si è trattato di un equivoco, che l'intenzione non era di rapire il bambino, che è stata tutta una montatura dei giornali
144 - Federico suggerisce alla donna i termini del discorso da fare al magistrato per ritirare la querela ed infine le offre una somma di denaro
145 - la donna, sconvolta e confusa, è reticente ad accettare la proposta
146 - Carlo scongiura la donna
147 - Laura in carcere, rannicchiata in un angolo, è costretta ad ascoltare il dialogo delle sue compagne di cella
148 - la colorita conversazione tra le tre compagne di cella di Laura
149 - una delle detenute, la moglie di uno dei rapinatori del banco di Vercelli, siede accanto a Laura, importunandola con le sue domande
150 - Laura, infastidita dalle sue compagne di cella, si difende, piangendo, dall'accusa mossale di essere una ladra di bambini
151 - Laura si dispera, chiedendo di essere lasciata in pace
152 - una delle detenute pone fine alla tortura psicologica inflitta a Laura
153 - l'avvocato Federico, la madre di Alessandro e Carlo viaggiano e conversano in automobile
154 - il dialogo tra i tre: la donna viene rassicurata dai fratelli Grimaldi sull'esito positivo della sua confessione al magistrato
155 - la donna ripete, corretta da Federico, la dichiarazione che dovrà fare davanti al magistrato per giustificare il ritiro della querela e risolvere la faccenda senza imputazioni
156 - i tre giungono nei pressi di Vercelli
157 - una volante dei carabinieri, con a bordo il capitano, giunge al carcere giudiziario
158 - il capitano dei carabinieri scende dall'auto; un brigadiere gli si avvicina riferendogli che i rapinatori della banca sono pronti per la traduzione; il capitano porge al brigadiere l'ordine di consegna
159 - da una dei portoni della sede del carcere esce, rimessa in libertà, Laura Grimaldi
160 - l'incontro e il dialogo tra il capitano e Laura
161 - il capitano esprime il suo dispiacere per l'accaduto - l'equivoco per cui Laura è finita sulla cronaca nera - e si scusa per il comportamento non adeguato assunto nei suoi confronti
162 - i due si salutano cordialmente
163 - Lilli, rimessa in libertà, passa di fronte al capitano che non la degna di una parola
164 - Lilli, fuori del carcere, incontra Federico, Calo e Laura Grimaldi
165 - i quattro si incamminano verso casa per le vie di Vercelli
166 - i rapinatori del banco di Vercelli, in manette, scortati dai carabinieri, vengono portati fuori del carcere giudiziario di Vercelli per essere trasferiti al carcere di San Vittore
167 - i Grimaldi continuano a camminare seguiti da Lilli Magli
168 - i quattro si fermano: Federico offre un passaggio in macchina ai coniugi Grimaldi che rifiutano l'invito
169 - Carlo suggerisce al fratello di raccontare tutto alla moglie
170 - i quattro, fermi lungo un marciapiede, assistono al passaggio delle volanti dei carabinieri con, a bordo, gli autori della rapina al banco di Vercelli
171 - i quattro riprendono a camminare; Lilli, rivolgendosi a Federico, chiede del suo futuro
172 - Laura, stanca delle lamentele di Lilli Magli, causa di ogni problema, le si avvicina dandole uno schiaffo sul viso.
-
Keywords: la cronaca / i bambini / arma dei carabinieri / Giustizia / Vercelli
-
Collection:
-
Provider: Istituto Luce - Cinecittà
-
Rights: In Copyright / Istituto Luce - Cinecittà, All rights reserved
-
Colour: Colour
-
Director: Nelli, Piero
-
Sound: With sound
-
Date:
-
Document type:
-
Original format: video/mpeg
-
Language: it
Related Names
- Nelli, Piero | Director
- Gagliardo, Giovanna | Screenplay
- Nelli, Piero | Screenplay
- Tchertkoff, Wladimir | Editor
- Tovoli, Luciano | Director of photography
- Graffigna, Luciano | Camera operator
- Fantacci, Gianfrancesco | Art director
- Fiorentini, Luciano | Sound supervisor
- Guarrera, Elio | Sound supervisor
- Lisabettini, Carmela | segretaria d'edizione
- Spagnoli, Marrico | Make-up artist
- Tchertkoff, Wladimir | Assistant director
- Piccioni, Piero | Music
- Luisi, Daniele | Production coordinator
- Balduini, Libero | Producer
- Ghia, Dana | n/a
- Ressel, Franco | n/a
- Sanipoli, Vittorio | n/a
- Spina, Grazia Maria | n/a
- Lazzareschi, Enrico | n/a
- Chiocchio, Mario | n/a
- Adinolfi, Ugo | n/a
- Stagni, Vittorio | n/a
- Furgiuele, Mariella | n/a
- Jovine, Fabrizio | n/a
- Meda, Ida | n/a
- Panfili, Mirella | n/a
- Bartoli, Alessandro | il bambino